Il progetto è stato realizzato nel villaggio di Awatamé – Adidogomé, a 10 km da Lomé, la capitale del Togo. Qui compiono la loro missione alcune Sorelle Comboniane che hanno incontrato molte donne della comunità che si raccoglie presso la parrocchia Maria Madre del Redentore.
Parlando con le donne le Missionarie Comboniane hanno appreso della loro situazione familiare e dei problemi concreti che queste donne devono affrontare ogni giorno. Hanno capito che il loro primo desiderio era quello di riuscire ad ottenere un lavoro per raggiungere un minimo di sufficienza economica per sostenere la famiglia. Ciò di cui avevano bisogno era una piccola somma di denaro per poter avviare semplici attività commerciali, che consentisse loro di guadagnare il “pane”, mandare i figli a scuola, comprare medicine più necessarie.
Allora le Sorelle si sono attivate per cercare una piccola somma di denaro che poteva significare un grande aiuto per queste donne. L’aiuto è arrivato dai benefattori di Economia Alternativa con una donazione di euro 2.500.
Con i fondi donati è stato possibile acquistare una macchina da cucire, con la quale ora alcune donne confezionano vestiti per le occasioni particolari (matrimoni e funerali) o uniformi per la scuola.
Altre donne cercano di fare il loro piccolo commercio in vari modi:
• vendita di frittelle o piccoli panini ai bambini che vanno a scuola. Per fare questo

devono alzarsi alle 4 di mattina per preparare l’impasto.

• vendita di carbone in sacchetti preparato bruciando la legna
nel loro cortile.

• vendita di frutta o verdura.

• rivendita dei legumi più utilizzati in cucina. Per avere più guadagno le donne vanno a comperare alla frontiera con il Ghana dove costa meno e tornano a piedi portando pesanti cestini sulla testa per non pagare i mezzi di trasporto.
• preparazione di sapone liquido e vendita in bottiglie.
• compravendita di vestiti usati e vendita di stoffe.

C’è una mamma che fa arrivare delle scatole di “beurre de karité” dal Nord Togo per rivenderle al mercato di Lomé sebbene con poco ritorno economico.
Suor Laura Giacomelli, la referente del progetto ha scritto per ringraziare tutti noi perché “…con gioia e soddisfazione ho potuto vedere delle mamme e quindi delle famiglie che hanno potuto godere di un aiuto per una piccola realizzazione, ma concreta, che ha permesso di iniziare un po’ di commercio per avere un modesto guadagno..”
Noi di Economia Alternativa vogliamo sottolineare come con poco si può fare tanto!