Resoconto del PRG 396 Contributo per l’acquisto di macchine da cucire per la St. Anne Vocational Training School a Masaka in Uganda
La St. Anne Vocational Training School è una scuola sita a Villa Maria, un villaggio a circa 12 chilometri da Masaka nel distretto di Kalungu in Uganda ed è stata avviata dalle Sorelle della Congregazione Figlie di Maria nel 1998 per aiutare le ragazze, in particolare orfane o appartenenti a famiglie molto povere, ad apprendere un mestiere che possa garantire loro un futuro dignitoso. La scuola è riconosciuta dal governo e offre corsi per diventare parrucchiera, sarta, maglierista, e di recente sta avviando corsi di informatica. Le studentesse pagano una piccola retta che tuttavia non è sufficiente a coprire tutte le spese di gestione della scuola, né a permettere di compiere lavori di miglioramento della struttura.
Grazie alle donazioni dei nostri benefattori Economia Alternativa ha aiutato la scuola contribuendo alla costruzione dei bagni (costo € 1.500) e all’installazione dei pannelli solari (costo € 1.200) per garantire l’energia elettrica necessaria.
Per il nuovo anno scolastico (settembre 2015), al corso di sartoria, le ragazze iscritte risultavano essere 67, ma a loro disposizione c’erano solo 4 macchine da cucire e 2 macchine da maglieria. E’ chiaro che fossero insufficienti a garantire una efficace formazione e che fosse necessario un ulteriore aiuto da parte di Economia Alternativa e di tutti i nostri benefattori. Grazie alle donazioni abbiamo finanziato l’acquisto di: 12 macchine da cucire per un costo di 4.200.000 scellini ugandesi ovvero circa 1.150 euro 7 macchine da maglieria per un costo di 2.800.000 scellini ugandesi ovvero circa 760 euro
Suor Lydia – responsabile della scuola – nel confermarci la regolare conclusione dei lavori e l’acquisto dei macchinari ha voluto ringraziare tutti gli amici che hanno contributo a questo progetto, inviando le immagini delle sue ragazze e dei bei lavori che sono in grado di realizzare! Come si evince dalle foto, le ragazze creano vestiti e accessori pieni di fantasie e di colore anche se la loro vita forse ha i toni del grigio e nero per le difficoltà del vivere in Uganda!