MICROCREDITO
A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ DONNE
KAMASHI – ETIOPIA
Le Suore Comboniane in Etiopia hanno intenzione di aprire un nuovo progetto di Microcredito e ci hanno chiesto di aiutarle. In particolare, ci hanno chiesto di sostenere le attività di formazione e sostegno alle donne nello sviluppo di iniziative socio-economiche da realizzarsi in vari villaggi nella zona di Kamashi situata nella regione di Benishangul-Gumuz, una delle due zone in cui opera il Vicariato di Nekemte (l’altra zona è Oromia).
Le principali priorità del progetto sono:
• Lotta contro la povertà. Molti dei beneficiari del progetto vivono in situazioni economiche molto precarie che impediscono loro di vivere una vita
dignitosa. Molte attività del progetto sono mirate a sostenerli attraverso l’alfabetizzazione, la coltivazione e l’uso degli orti, operando con il microcredito. I beneficiari verranno formati nelle tecniche di gestione finanziaria e di microcredito, nelle varie forme di produzione del reddito, per migliorare la situazione economica dei propri nuclei famigliari e della comunità e nella protezione ambientale. Il progetto rappresenta una risposta concreta alle specifiche esigenze che i beneficiari esprimono da molti anni.
• Promozione della parità fra donne e uomini. Nonostante nell’area entrambi i generi siano in difficoltà, la situazione risulta peggiore per le donne. Molte di loro subiscono abusi sessuali, percosse e altre umiliazioni e non hanno le stesse opportunità degli uomini. Inoltre, è meno frequente che le donne investano in attività generatrici di reddito per sostenersi e sostenere le loro famiglie. Il progetto ha un’evidente componente di genere, con particolare attenzione per le donne, offrendo loro opportunità nell’ambito educativo, training in vari tipi di tecniche di produzione, sviluppo dell’autostima.
• Difesa dei diritti umani. Il progetto include azioni di presa di coscienza sui diritti delle donne e sulla dignità umana, cercando di migliorare il loro livello di educazione, l’immagine che uomini e donne hanno di sé e la loro partecipazione alla vita sociale.
• Consolidamento di prassi positive. Il progetto mira a ripetere l’esperienza di altri progetti simili attuati in altre aree delle regioni di Oromia e Benishangul Gumuz, avviando il programma di sensibilizzazione verso i diritti umani ed estendendone l’impatto positivo in aree attualmente escluse.
Gli obiettivi del progetto sono essenzialmente due:
1. Il coinvolgimento di un maggior numero di donne nelle attività di microcredito in modo tale da dar loro l’opportunità di avviare attività generatrici di reddito.
2. La realizzazione di 2 sistemi di protezione delle sorgenti d’acqua naturali presenti nella zona, di 2 pozzi manuali, ma anche la costruzione di locali per gli incontri e le periodiche riunioni delle donne.
Il raggiungimento di tali obiettivi avverrà attraverso i diversi tipi di intervento: dal training in leadership allo sviluppo di abilità gestionali, dalla diversificazione delle tecniche di orticultura al micro-credito.
Si stima che i beneficiari diretti saranno oltre 1.200 persone di cui circa 800 donne, mentre i beneficiari indiretti saranno oltre 4.800 persone ovvero le comunità dell’area di Kamashi.
La durata del progetto si estende su 2 anni, l’avvio delle attività dipende dall’arrivo dei contributi economici. La somma necessaria per il primo anno è di 23.500 euro e per il secondo anno di altri 23.500 euro; il totale ammonta a 47.000 euro.
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